mercoledì 11 dicembre 2013

CURE E OPERAZIONI DI MANUTENZIONE DELLE PIANTE GRASSE


COME MANEGGIARE, TRAPIANTARE E INTERRARE LE PIANTE GRASSE

Cactus 

LE COMPOSIZIONI DI CACTUS E PIANTE GRASSE RISALTANO MAGGIORMENTE IN SPAZI RIDOTTI, ANCHE SEAFFINCHÉ TUTTO SIA PERFETTO E ATTRAENTE ALLA VISTA BISOGNA PREPARARE ADEGUATAMENTE LA SUPERFICIE DI COLTIVAZIONE, MANEGGIARE DELICATAMENTE CIASCUN ESEMPLARE E APPORTARE UN TOCCO ESTETICO PERSONAL NELLA RIFINITURA.



OPERAZIONI AUSILIARIE PER MANEGGIARE I CACTUS

Le operazioni necessarie per maneggiare e trapiantare gli esemplari di cactus e piante grasse sono in un certo senso abbastanza delicate, principalmente per la loro singolare morfologia. Questo si deve dal fatto che nella maggior parte dei casi delle piante che ci troveremo per le mani saranno provviste di steli succulenti e carnosi, caratteristica che conferisce una notevole fragilità, in combinazione con una quantità di superficie afferrabile quasi inesistente, a causa della copertura più o meno continua delle spine che la proteggono. Da adottare e utilizzare sempre un paio di guanti di cuoio per coprirsi le mani durante tutte le operazioni di manipolazione di queste piante cosi spinose. Quando le caratteristiche de l’esemplare renderanno necessario sia per la presenza di spine troppo sottili sia per la suddivisione in molte ramificazioni, invece di premere direttamente con le nostre mani quando lo dovremo estrarre spostare, potremo usare una striscia di carta, fatta con un foglio piegato più volte, per sostenere lo stelo nel corso del procedimento.


CARTONCINO
Scegliamo un pezzo
di carta di grandezza adeguata
e abbastanza rigido da sopportare
il peso dell 'esemplare da ripiantare.

STRISCIA DI CARTA
Pieghiamo un paio di volte
la carta per creare una striscia non troppo
alla ma abbastanza lunga da avvolgere
la pianta.


PREPARAZIONE DEL TRAPIANTO
Dopo avere piegato a meta la striscia di carta, siamo
pronti per maneggiare l'esemplare in modo
sicuro.

SOSTEGNO

Il cactus verrà stretto
c fra le strisce di carta e, sostenendo
entrambe le estremità, potremo cambiarne
la collocazione.

Allo stesso modo, potremo usare pinze metalliche o di legno per maneggiare esemplari di dimensioni minori. Per la preparazione del terreno converrà usare pratiche palette da giardinaggio e attrezzi di ogni tipo, con i quali potremo isolare la zolla con le radici e facilitarne il trapianto.
Una Volta estratti gli esemplari da trapiantare e collocati nel luogo di piantagione definitivo, e molto importante che il terreno con cui verrà riempito il buco collimi perfettamente con lo spazio intorno alle radici affinché non si formino cavità che ne potrebbero danneggiare l’attecchimento. Allo stesso modo. la base dello stelo deve essere ben sostenuta per evitare che si inclini o possa cadere per uno scompenso di peso tra la parte aerea e lo scarso sistema radicolare che presentano di solito i cactus, soprattutto nelle specie dal portamento colonnare. Un ottima soluzione è usare della ghiaia per decorare la superficie e allo stesso tempo creare uno strato abbastanza spesso da coprire i primi 2 o 5 cm della base dello stelo, e anche appoggiare qualche piccola pietra che serva da culla.

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